BABELE ARTE MUSEO
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Victory Boogie-Woogie
mixed media on canvas, 127 x 127
Pieter Cornelis Mondrian
- 1943-1944
Collezione privata
subject: animals
descrizione: Quest’ultima opera di Mondrian, il cui titolo si riferisce alla tanto attesa fine della seconda guerra mondiale a opera degli Alleati, fu ritrovata ancora incompiuta nello studio di New York, dopo la morte dell’artista avvenuta il primo febbraio del 1944. La vittoria della guerra coincide, dunque, con la vittoria privata sulla vecchia pittura, in coincidenza con le sincopi ritmiche del boogie-woogie, il nuovo ballo americano molto amato da Mondrian. Già in un’altra opera di poco precedente, del 1942-1943 intitolata Broadway Boogie-Woogie, egli aveva sperimentato l’effetto di superficie danzante, quasi musicale, ormai lontana dal rigore del primo Neoplasticismo, e composta da linee frammentate in pezzetti colorati. La trama ortogonale di linee nere, che spartivano la tela bianca in spazi regolari, è sostituita da innumerevoli tessere colorate quadrate o rettangolari, di diverse dimensioni, che richiamano, in un preciso parallelismo di scansioni e pause, il ritmo incalzante della danza. L’idea di movimentare la tela con dinamicità e forma armonica si sviluppa anche attraverso l’impostazione diagonale, a losanga, che conferisce una strana inquietudine all’opera, e che approda a nuove conquiste spaziali, derivate anche dal contatto con gli intenti artistici della nuova generazione di artisti americani, tra cui Jackson Pollock.
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