Glossario
 
world artist
Francis Bacon


Londra (Gran Bretagna)

nascita: 1909 Dublino
morte: 1992 Madrid
  Opere
 
 


Three studies for figures at the base of crucifixion
mixed media on  board,  each panel 145x128 cm cm, 1944

 


Figure study I
oil on  canvas,  47.75 x 40.75 cm, 1945 - 46

 


Painting
mixed media on  canvas,  123x105.5 cm, 1946

 


Study of portrait II
oil on  canvas,  34x26,5 cm, 1955

 

Biography:

Francis Bacon nasce a Dublino nel 1909.
Nel 1925 decide di trasferirsi a Londra. Nel 1926 si presenta a Berlino, e qui può conoscere l'espressionismo e la pittura di Grosz, Dix e Beckmann.
Il suo cammino artistica inizia nel 1927 a Parigi, lavorando come decoratore d'interni. Contemporaneamente realizza disegni e acquerelli, tra cui alcuni ispirati a Picasso.
Ritorna a Londra nel 1928. Qui sperimenta la pittura a olio, eseguendo dipinti di derivazione cubista e surrealista.
Francis Bacon è uno degli artisti inglesi più notevoli del periodo postbellico. In controtendenza rispetto alla pittura astratta e informale imperante, diventa interprete di una pittura figurativa che esprime in modo violento lo squallore e l’abbattimento del genere umano.
Il soggetto più frequente dei quadri di Francis Bacon è proprio l’uomo.
Vengono raffigurate persone comuni, sole o in coppia, intente a svolgere sia attività banali che impegnative. Queste figure non rivelano in nessun caso tranquillità, o armonia. Al contrario sono incurvate, deformate, a volte urlanti di dolore. Le forme appaiono goffe, come mucchi di carne.
Gli sfondi in cui troviamo queste figure sono stanze anguste, arredate con oggetti modesti, simili a strumenti di tortura (ad esempio poltrone, divani, toilettes). Intrappolati in queste aree angusti le figure di Bacon sembrano animate da un ossessionante desiderio di fuga. Ma il destino li condannerà alla sconfitta.
Bacon prende spunto da maestri del passato come Vélazquez o van Gogh, dalle fotografie di Muybridge, dai film, da riferimenti letterari (Isherwood, Kafka, Sartre, Camus e Becket), dalla vita. Adesso la pittura stravolge tutto e permette all’artista di mostrare l’interiorità dell’uomo, le sue insicurezze, la sua esilità. Non giudicando, ma in modo spietatamente realistico.
Il suo stile crudo ha influenzato tutti gli artisti che nel dopoguerra hanno sperimentato la figurazione: il realismo esistenziale, il realismo critico, la Nuova Figurazione, il neo-espressionismo.
Muore a Madrid nel 1992.

 

Ultimo aggiornamento: venerdì 28 Marzo 2003
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