Glossario
 
world artist
Fidia Farinella

via Generale A. Scavo, 120
Palermo (Italia)


email: info@2fidia.com
web: www.2fidia.com
  Opere
 


Cefalù
oil on  canvas,  100x80 cm, 2010

 


Compagne di giochi
oil on  canvas,  70x50 cm, 2010

 


Maddalena
pencil on  cardboard,  100x70 cm,

 


Malizia
oil on  canvas,  50x70 cm, 2010

 


Relax
oil on  canvas,  50x70 cm, 2010

 


Riflessioni
oil on  canvas,  50x70 cm, 2010

 


Sgabello
pencil on  cardboard,  70x100 cm,

 

 

Biography:

Fidia Farinella è nato a Palermo nel 1971 dove si è laureato a pieni voti in ingegneria civile. Ha svolto e svolge l’attività professionale nel campo dell’ingegneria civile e si occupa, presso un’Azienda a partecipazione pubblica, del controllo di gestione.
Ha molto viaggiato per diporto e, di ogni città, ha visitato i tesori pittorici e figurativi dei grandi maestri d’arte, sentendo a poco a poco crescere in sé la necessità di esprimere le sue emozioni attraverso le attività grafiche.
Ha sviluppato la passione per le arti figurative fin dall’età di 11 anni quando scoprì che per riprodurre la realtà bastavano soltanto una matita, una gomma e tanta passione. Infatti I primi anni della sua vita artistica sono stati segnati da una realtà rappresentata in una tinta monocromatica sfumata nei colori della matita, del carboncino e del pastello.
L’algida monocromaticità dispersa nel vibrante calore degli scuri indirizza l’autore da subito verso quella ritrattistica che lo contraddistinguerà fino ai nostri giorni.
Nell’anno 2000, nella mano dell’autore il tanto agognato pennello sostituisce per un breve periodo di tempo la matita, che subito vi ritroverà il proprio posto fino al 2007. Le opere generate dal pennello con i colori acrilici, non essendo ritenute all’altezza di quelle create con la precisione della grafite, vengono completamente distrutte.
Nel 2002 realizza per la chiesa del Don Orione di Palermo il disegno della vetrata ubicata nella navata centrale dietro l’altare maggiore e successivamente, a distanza di due anni realizzerà anche lo studio delle tre piccole vetrate poste sopra l’ingresso principale che, insieme, costituiranno un unico motivo.
Bisognerà aspettare l’anno 2008 perché l’autore ceda nuovamente alle lusinghe del pennello che lo conquista definitivamente con la sua magia espressa dal calore dei colori ad olio.

 

Ultimo aggiornamento: mercoledì 10 Novembre 2010
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