LIBERTA', 20 Dicembre 2003
Babele arte: collettiva

Oggi alle 17 inaugurazione di una nuova collettiva presso la neonata Babele arte gallery del piacentino Stefano Torre situata in via Roma n. 228. Esporranno le pittrici Alessia Alberici ed Elisa Agosti, piacentine, Anna Bocek-Zachowicz e Tania Schifano. Orari: tutti i giorni dal martedì al sabato dalle 16 alle 19, domenica e lunedì chiuso. Per informazioni: tel. 0523/323543 e www.babelearte.it


LIBERTA', 4 Gennaio 2004

Alla Babele arte gallery di Piacenza
Tra surrealismo ed espressionismo
Collettiva di quattro artisti

Continuano con buon successo di pubblico le periodiche esposizioni a Babeleartegallery, spazio mostre nato (nel 2000) come portale internettiano, da poco riferimento di artisti, italiani e non, alla ricerca di luoghi per pubblicizzare le proprie opere, inserirsi in circuiti internazionali dimostrando, così, che in epoca di globalizzazione unico veicolo di libertà e trasmissione delle idee è proprio l'arte. Nell'ultima collettiva la piacentina Elisa Agosti colpisce per versatilità e fantasia con, da un lato, ritratti sfumati ed evanescenti di donne immerse in un'aura misteriosa e trasognata, di un ruvido ma poetico uomo voltato; spunti pittorici ottimi per eleganza grafica, delicate velature coloristiche, ricerca espressiva. Dall'altro sculture in materiale refrattario, robuste ed ossificate forme organiche come riflessione sul significato elementare di qualsiasi attività manuale, sull'impronta primigenia del demiurgo. Un'aura di estraneità e metafisico silenzio pervade le composizioni di Alessia Alberici, in arte Albee, figure femminili con tratti impersonali, quasi fossero ridotte a manichini senza identità, senza tratti distintivi, senza parole. Allegoria della vita, dell'esistenza, disperato tentativo di imporre la figura umana dopo anni di deturpazioni e scarnificazioni tra informale ed astrattismo. Azzurro intenso ed uniformità dei corpi accentuano, poi, solitudine esistenziale, vaga malinconia, incertezza sul destino dell'uomo. Imponenti, voluttuose, straordinarie le donne della polacca Bocek-Zachowicz: costruite con violenti colpi di spatola, colori cupi ed asfittici, tonalità dense e grevi su sfondi però chiari trasmettono via via sicurezza e timidezza, spavalderia e ritrosia, femminilità e passionalità. Sono donne giovani, moderne, spigliate, desiderose di vivere, di trovare una loro identità: “Parisian II” e “Parisian III” rappresentano il modello della donna europea di questo decennio, brillante, intrigante, emancipata. Il piacentino Antonio Cotecchia propone opere eccentriche e variopinte in cui ritroviamo echi e suggestioni informali, continuità di tratto e di colore alla ricerca di plasticismo e fluidità spaziali quasi che l'artista, smarrito nel nostro caotico universo, non sia più in grado di ritrovare punti fermi ma, ondeggiando tra malesseri ed incertezze nel gran magma dell'esistenza, tenda a percepire soltanto una dimensione irreale, cangiante, ultrasensibile, peraltro difficile da decifrare. Anche in questo caso, dunque, accurata selezione di artisti da parte dell'organizzatore, il piacentino Stefano Torre, per offrire all'esigente pubblico piacentino diversi generi, varietà di tendenze e ricchezza artistica; spiritualità e lirismo in Agosti, surrealtà e mistero in Alberici, spregiudicatezza e temperamento in Bocek-Zachowicz; espressionismo e dinamismo in Cotecchia. f.b. Collettiva di Agosti, Alberici, Bocek-Zachowicz e Cotecchia. Babele arte gallery, via Roma n. 228, Piacenza. Fino al 6 gennaio 2004. Orari: da martedì a sabato 16-19, domenica e lunedì chiuso. Informazioni: tel. 0523/323543, arte@babelearte.it e www.babelearte.it


La mostra è stata segnalata su:

www.emilianet.it

www.teknemedia.net

www.valtidoneonline.it - archivio